“Cos’è il selfpublishing?”
“Conviene davvero autopubblicarsi?”
Pubblicare il proprio libro è una scelta apparentemente molto difficile. Ci sono voluti mesi, magari anni, per scriverlo e non si può rischiare di vanificare tutto questo lavoro con una scelta di pubblicazione sbagliata.
Un autore oggi si trova davanti due possibilità: l'autopubblicazione e l'editoria tradizionale.
Ci sarebbe anche una terza, ovvero la scelta di un editore a pagamento, che paghi qualche migliaio di euro per farti pubblicare il libro, ma non andiamo nemmeno a considerarla in quanto non si tratta di editoria.
EDITORIA TRADIZIONALE
Trovare un Editore disposto a investire sul tuo libro e pubblicarlo sarebbe il massimo, ma non è facile.
Tutti gli editori (piccoli, medi o grandi) hanno moltissimi manoscritti da valutare, i tempi per il raggiungimento del tuo obiettivo di pubblicare un libro sono molto lunghi, ma se non hai fretta e se vuoi che qualcuno faccia tutto il lavoro per te (la fatica che hai fatto per scrivere e concludere il libro ti basta e avanza) la scelta dall'editore classico è la soluzione giusta per te.
Occorrono mesi perché un editore legga il manoscritto e decida se sia meritevole di pubblicazione o meno. Se lo sarà, ci vorranno altri mesi perché si compia tutto l’iter di pubblicazione (editing, grafica, scelta della giusta finestra di lancio, pianificazione dell'attività promozionale ecc). In caso contrario, invece, non riceverai nemmeno risposta e dovrai cercare altre alternative. In entrambi i casi il tuo libro non verrà alla luce prima di almeno un paio d'anni.
L'editore tradizionale, inoltre assume il totale controllo del diritto d'autore e di sfruttamento economico dell'opera tramite un contratto pluriennale. Ed è giusto perché l'editore fa un investimento totale sull'opera, non facendo pagare nulla all'autore anzi, è l'editore stesso che paga una certa cifra all'autore per acquisire i diritti dell'opera che pubblica.
Il lato promozionale è affidato all'editore e, per un autore esordiente, può durare qualche settimana, il periodo del lancio del libro, a seconda, comunque, del successo che il libro riscuote.
SELF-PUBLISHING
Una buona piattaforma di self-publishing ti consente di pubblicare il tuo libro in poche settimane, a volte pochi giorni.
A differenza dell’editoria tradizionale non esiste un processo di selezione iniziale. L'autore diventa l'editore di se stesso. Nel self-publishing sei tu che scegli di pubblicare il tuo libro e sei tu che decidi quando farlo.
Una volta trovata la piattaforma giusta, come Youcanprint, dovrai semplicemente fare un ordine di pubblicazione caricando il file del tuo libro.
Non avendo un editore come intermediario, il lavoro di editing, di elaborazione grafica e di promozione dovrai farlo tu. Per questo si chiama autopubblicazione. Una buona piattaforma di self-publishing, comunque, mette sempre a disposizione servizi editoriali con i quali l'autore può avvalersi del lavoro di un team grafico per gestire questi aspetti.
Tutto ciò rende i tempi di lavorazione molto più ristretti rispetto all'editoria tradizionale. Se l'autore ha la possibilità di fare tutto da sé e possiede un file già perfettamente impaginato e una copertina, il processo di pubblicazione può richiedere pochissimi giorni (e non anni).
Il contratto di pubblicazione, ove presente, dura un anno, senza esclusive (almeno con Youcanprint) e i guadagni vengono pagati all'autore per ogni copia venduta e non in modo forfettario come nell'editoria tradizionale.
Nel self-publishing, i Diritti d’Autore restano nelle tue mani e puoi decidere di bloccare il servizio di autopubblicazione in qualsiasi momento, senza costi, per togliere il libro dal commercio o ripubblicarlo con qualcun altro.
Il lato promozionale è interamente nelle mani dell'autore che, quindi, possiede il totale controllo della propria opera, dal lato economico, dei diritti d'autore e della promozione.
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